Nel processo di selezione e assunzione di nuove risorse umane, l’hiring manager è una figura fondamentale. Vediamo insieme cosa fa un hiring manager, il suo ruolo, le responsabilità e le competenze richieste a questa figura professionale.
La sua collaborazione con il reparto HR è essenziale per selezionare i candidati migliori.
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Chi è l’Hiring Manager?
L’hiring manager è il responsabile della selezione di nuovi dipendenti. È una figura molto importante in ottica di riduzione del tasso di turnover (più è scrupolosa la selezione del giusto candidato, maggiore è la probabilità di trattenerlo in azienda).
A differenza dell’HR manager, che si occupa principalmente della gestione del personale e delle politiche aziendali, l’hiring manager è coinvolto direttamente nel processo di recruiting per garantire che le competenze dei nuovi assunti siano in linea con le esigenze aziendali.
L’hiring manager e tutto il team HR lavorano in sinergia per definire il profilo ideale dei candidati e partecipare attivamente alle fasi di selezione.
Le mansioni dell’Hiring Manager
Le mansioni dell’hiring manager non sono così verticalizzate come può sembrare. Nonostante questa figura professionale siano di fatto uno specialista, le sue attività sono variegate e complesse.
Mansione | Cosa fa |
Definizione delle esigenze aziendali | L’hiring manager lavora con i dirigenti aziendali e i responsabili dei dipartimenti per identificare le competenze necessarie e definire le posizioni aperte. Uno step semplicemente fondamentale per capire quali risorse sono realmente necessarie per la crescita del’azienda. |
Gestione degli annunci | Una volta definite le necessità, l’hiring manager supervisiona la creazione e la pubblicazione degli annunci di lavoro su piattaforme come LinkedIn, siti di recruiting e sul portale aziendale. |
Valutazione dei candidati | Dopo aver raccolto le candidature, l’hiring manager analizza i CV, seleziona i profili più adatti e organizza i colloqui. Durante questa fase, si occupa dei colloqui per capire se i candidati possiedono le competenze tecniche e personali richieste. |
Come si può facilmente intuire, l’hiring manager lavora a stretto contatto con il team HR e gli altri responsabili di dipartimento per garantire che un processo di selezione efficiente.
Ecco perché richiedono un’importante combinazione di competenze tecniche e relazionali; dalla conoscenza approfondità del settore in cui opera e delle competenze specifiche richieste per ogni posizione, fino a forti capacità comunicative sia nei confronti dei candidati che del team interno.
Differenze tra Hiring Manager e HR Manager: facciamo chiarezza
Spesso c’è confusione tra i ruoli dell’hiring manager e dell’HR manager, ma le loro attività sono complementari.
L’hiring manager si concentra sulla scelta del candidato ideale perciò ha un ruolo più diretto nella scelta finale di chi verrà assunto.
L’HR manager supervisiona l’intero processo di gestione del personale, comprese le politiche aziendali e la formazione dei dipendenti.
evohrp e il supporto tecnologico per l’Hiring Manager
L’uso di strumenti avanzati come evohrp, il gestionale HR di Dynaset, semplifica notevolmente il lavoro dell’hiring manager, soprattutto per quanto riguarda la gestione delle competenze.
evohrp, infatti, offre un sistema avanzato di mappatura delle competenze, che permette all’hiring manager di definire chiaramente le competenze richieste per ogni posizione. Questo facilita il confronto tra le competenze dei candidati e quelle effettivamente necessarie, migliorando la qualità delle assunzioni.
Grazie a questa stessa funzione, l’hiring manager può monitorare l’evoluzione delle skils aziendali e pianificare future assunzioni o piani formativi, riducendo i gap di competenze e anticipando le esigenze del mercato.
evohrp si integra perfettamente con tutti gli altri moduli di gestione HR, permettendo all’hiring manager di avere una visione completa del profilo dei candidati, delle performance e delle potenzialità future.
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